Health, wine and labels // Vino, salute ed etichette

VERSIONE ITALIANA

ABSTRACT

La Commissione Europea, nel suo Piano per la lotta contro il cancro, ha proposto un’etichettatura comune per tutti i paesi membri che riportasse avvertenze sanitarie su tutti i prodotti alcolici.
Il Parlamento Europeo ha emendato quella proposta a larga maggioranza, esprimendosi negativamente proprio sul punto delle avvertenze sanitarie in etichetta.
La Commissione ha successivamente dato via libera all’Irlanda per introdurre tali avvertenze, nonostante un voto molto chiaro del Parlamento Europeo sulla questione. La forzatura della Commissione è senza dubbio meritevole di biasimo.
Ma che rapporto c’è fra alcol e cancro? Uno studio di Lancet Oncology lo chiarisce: anche al consumo moderato sono associati (pochi, pochissimi, ma pur ci sono) casi di tumori.
Il punto dunque non è tanto l’etichetta, quanto l’aprirsi di un fronte sanitario per il consumo di alcol. Questo, in passato, era stato messo all’indice per i suoi effetti sociali piuttosto che sulla salute.
La scelta dei produttori di vino di combattere una battaglia su questo fronte, mirata semplicemente a negare i rischi, potrebbe rivelarsi una strategia perdente sull’esempio di quanto accaduto all’industria del tabacco.

ENGLISH VERSION

The European Commission, in its Plan to Fight Cancer, proposed common labelling for all member states with health warnings on all alcohol products.
The European Parliament amended that proposal by a large majority, voting against precisely on the point of health warnings on labels.
The Commission subsequently gave Ireland the green light to introduce such warnings, despite a very clear vote by the European Parliament on the issue. The Commission’s forcing of the issue is undoubtedly to blame.
But what is the relationship between alcohol and cancer? A study in Lancet Oncology makes it clear: even moderate consumption is associated with (a few, very few, but still) cases of cancer.
The point, therefore, is not so much the label, but the opening of a health front for alcohol consumption. This, in the past, had been put on the index for its social rather than health effects.
The choice of wine producers to fight a battle on this front, aimed simply at denying the risks, could turn out to be a losing strategy following the example of the tobacco industry.